Piano urbano del traffico (PUT)
Il Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo Codice della Strada) introduce all'art. 36 la necessità della adozione del Piano Urbano del Traffico (PUT) per i comuni con popolazione residente superiore a 30.000 abitanti oppure per quelli che registrino, anche in periodi dell'anno, una particolare affluenza turistica, ovvero risultino interessati da elevati fenomeni di pendolarismo o siano, comunque, impegnati per altre particolari ragioni alla soluzione di rilevanti problematiche derivanti da congestione della circolazione stradale.
Pur in assenza di obbligo, un'Amministrazione comunale può ritenere significativo approfondire i temi di mobilità in uno strumento autonomo che possa affiancare, sostenere e/o valorizzare le scelte di altri strumenti urbanistici, quali ad esempio il PGT.